Prosegue con il segno meno la seduta delle Borse europee. A pesare sulle contrattazioni è il calo del prezzo delle commodity che spinge le vendite sui titoli legati alle materie prime. In questa situazione, passano in secondo piano i numeri macro della regione. Come quello sul Pil dell'Eurozona cresciuto, secondo Eurostat, dello 0,2% nel terzo trimestre e dello 0,8% tendenziale. Nell’Ue a 28 la crescita è stata dello 0,3% rispetto al trimestre precedente e dell’1,3% in confronto a un anno fa. L’inflazione dell’Eurozona a ottobre si attesta a +0,4% dallo 0,3% di settembre.
A Milano Autogrill è in rialzo all’indomani della diffusione dei conti dei primi nove mesi. In progresso anche Finmeccanica, dopo la notizia che potrebbe essere imminente la cessione della divisione trasporti a Hitachi per 1,4 miliardi di euro.
New York cauta
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà all’insegna della prudenza. Gli operatori prima di prendere una posizione decisa preferiscono aspettare i dati relativi alle vendite al dettaglio e quelli sulla fiducia dei consumatori che daranno una fotografia più accurata dello stato di salute della prima economia del mondo.
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