Prosegue con il segno più la seduta delle Borse europee. In una giornata povera di indicazioni macro, le piazze festeggiano le parole di Mario Draghi, presidente della Bce. Il banchiere durante un convegno a Francoforte ha detto che l'Eurotower è pronta a scendere in campo per combattere l'inflazione e che “se i rischi aumentano, è pronta a cambiare mix, volume e ritmo acquisti”. Affermazioni interpretate come un'accelerazione verso una manovra di Quantitative easing (allentamento monetario) simile a quello appena terminato negli Stati Uniti.
A Piazza Affari sono gettonate le banche, mentre volano le Mediaset e le Cnh. Rimangono in terreno negativo le St. Ieri l’amministratore delegato del gruppo italo-francese, Carlo Bozotti, ha dichiarato che Stm potrebbe non raggiungere l'obiettivo del 10% di marginalità operativa nella seconda parte dell'anno a causa di una domanda più debole delle attese in questo trimestre. Sotto pressione Telecom. Gli investitori che si interrogano sulle mosse della compagnia in Brasile nel giorno in cui si tiene il Cda del gruppo sulle strategie nel paese sudamericano. La controllata Tim Brasil è infatti nelle mire di Oi, che a fine agosto ha dato mandato a Btg Pactual di studiare una possibile proposta. La stessa Tim Brasil, però potrebbe bruciare le tappe e mettere sul tavolo a sua volta un'offerta di integrazione con Oi.
New York positiva
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà con il segno positivo. Gli acquisti, dicono gli operatori, saranno spinti dalla fiducia che gli investitori hanno nelle maggiori Banche centrali e nella loro volontà di fare il possibile per dare una spinta alla crescita economica mondiale.
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