Apertura in rialzo per le Borse europee. Gli operatori stanno seguendo la presentazione di Jean Claude Juncker, presidente della Commissione Ue, che sta presentando al Parlamento europeo il maxi piano di investimenti comunitario. L'operazione si fonda su 21 miliardi di capitale pubblico (garanzie del bilancio europeo per 21 mld e 5 mld della Bei) che grazie a un effetto leva, sarebbe in grado di mobilitare complessivamente 315 miliardi di investimenti.
A Piazza Affari lusso in evidenza con Moncler e Luxottica. Acquisti anche su Enel e Mediolanum. Con il greggio sotto i 74 dollari perdono terreno Eni e Saipem.
Asia nervosa
Seduta contrastata per l’Asia, in scia all’andamento ondivago di New York. Ieri Wall Street ha chiuso mista dopo aver oscillato per gran parte della seduta. L'inattesa revisione al rialzo della stima sul Pil degli Stati Uniti del terzo trimestre (3,9% contro attese per un taglio al 3,3%) ha messo in secondo piano un calo della fiducia dei consumatori americani, ma l'entusiasmo è stato contenuto dal nuovo ribasso del prezzi del greggio che ha trascinato in negativo il comparto energetico. La Borsa di Tokyo ha terminato la seduta in leggera contrazione, con l'indice Nikkei a -0,14%. La seduta è stata priva di sussulti, con un'agenda povera di dati macro di rilievo e, sullo sfondo, una leggera ripresa dello yen sul dollaro.
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