Le Borse non perdono la speranza

Europa positiva. Gli operatori sperano in un intervento delle Banche centrali per spingere l’economia. C’è attesa per le riunioni di Bce e BoE di giovedì. Milano segna +0,48%. Crolla Saipem. Salgono le banche. Debole il lusso. New York si risveglia. 

Marco Caprotti 02/12/2014 | 17:43
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Seduta positiva per le Borse europee dopo una giornata nervosa. A provare a sostenere il mercato è stata la sensazione che le Banche centrali per ora continueranno nelle loro politiche accomodanti (nonostante le dichiarazioni di verso contrario arrivate dal membro della Fed, Stanley Fisher). La prudenza, dicono tuttavia gli operatori, è d’obbligo in attesa delle riunioni di Bce e Bank of England, previste giovedì. Nel frattempo si sono diffuse alcune voci secondo cui la Banca popolare cinese potrebbe tagliare i requisiti per le riserve degli istituti di credito.

A Piazza Affari, dove l’indice FtseMib ha segnato +0,48%, sono crollate le Saipem all’indomani dell’annuncio di Vladimir Putin di uno stop alla costruzione del gasdotto South Stream sul quale sta lavorando l’azienda italiana. La società ha comunque precisato che sulla questione non ha ricevuto alcuna comunicazione ufficiale dal committente russo. Positive le banche. Giù le azioni del lusso. Seduta di ripresa per Mediaset: gli operatori hanno scommesso su una crescita degli abbonati al servizio Premium.

New York positiva
Wall Street sta viaggiando con il segno più. In una giornata scarna di dati macroeconomici, gli investitori si sono messi alle spalle i dati deludenti sulle vendite registrare ieri in occasione del Cyber Monday (il primo lunedì di shopping dopo la Festa del Ringraziamento, dal 2005 dedicato agli acquisti scontati online): per la prima volta in almeno cinque anni non è stato messo a segno un aumento a doppia cifra. Questo va ad aggiungersi al fine settimana deludente in occasione del Thanksgiving. 

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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