Parte con cautela la settimana dei mercati azionari europei che avrà nel meeting di mercoledì della Federal Reserve e nella prima votazione per l’elezione del presidente della Grecia (prevista lo stesso giorno) i due temi guida per gli operatori finanziari.
Piazza Affari sale sfruttando il tentativo di recupero dei petroliferi dopo una settimana da dimenticare. Acquisti su Mps e Carige che venerdì hanno incassato dal supervisory board della Bce il primo via libera ai rispettivi piani di rafforzamento patrimoniale. Il barile di petrolio rialza la testa.
Asia negativa insieme a New York
Seduta negativa per i listini dell’Asia sulla scia delle preoccupazioni che hanno condizionato la giornata di venerdì a New York. Wall Street ha archiviato la seduta sui minimi intraday con Dow Jones e S&P 500 tornati sui livelli di ottobre e protagonisti della prima settimana in calo dopo sette in rialzo (la peggiore del 2014). Gli indici hanno ampliato le perdite nell'ultima ora di scambi sulla scia del nuovo scivolone del petrolio. Il timore non è solo per un eccesso di scorte, ma anche per un rallentamento dell'economia globale. La Borsa di Tokyo ha chiuso in forte ribasso, malgrado il trionfo del partito del primo ministro Shinzo Abe alle elezioni anticipate. L’indice Nikkei è sceso dell’1,57%. IlTopix ha perso l’1,45%.
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