Partenza debole per gli indici europei che sembrano proseguire nella fase di aggiustamento delle posizioni dopo i picchi di fine gennaio. I livelli raggiunti e la cautela vista la delicata situazione sul fronte del debito greco favoriscono movimenti laterali degli indici in attesa di nuovi indicatori di rilievo.
Milano è in equilibrio grazie agli acquisti sulle banche e sul settore petrolifero. Giù Luxottica ed Exor. Realizzi su Mediaset, dopo la corsa delle ultime sedute.
New York e Asia su
Giornata positiva per l’Asia grazie alla ripresa dei prezzi delle commodity e in scia a New York. Gli investitori americani hanno ignorato le tensioni sul fronte greco e restano in attesa del rapporto sull'occupazione di oggi. Intanto hanno brindato all’M&A con il colosso farmaceutico Pfizer che ha acquistato Hospira e Ball Corp che ha comprato il rivale nel packaging Rexam. Chiusura positiva anche per la Borsa di Tokyo. L’indice Nikkei dei titoli guida ha chiuso la seduta in progresso dello 0,82%. Il più ampio indice Topix ha guadagnato lo 0,50%.
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.