Dopo un avvio all'insegna dell’incertezza, le Borse europee hanno imboccato la strada del rialzo, sospinte dalle notizie su un accordo per il cessate il fuoco a partire da domenica in Ucraina. Sui mercati inoltre si continua a non respirare pessimismo per un’intesa sulla Grecia, anche se ieri la riunione straordinaria dell'Eurogruppo si è chiusa con un nulla di fatto.
A Milano hanno virato al rialzo le azioni delle banche, fatta eccezione di Mps, zavorrata dall'annuncio dei conti del 2014, archiviati con un rosso di 5,3 miliardi. Sono in controtendenza anche le Campari. Fca ancora sugli scudi, insieme al settore europeo dell'auto galvanizzato dai conti di Renault.
New York positiva
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà con il segno più. Fra i dati maggiormente attesi oggi ci sono quelli sulle vendite al dettaglio nel mese di gennaio che daranno informazioni più aggiornate sullo stato di salute della prima economia del mondo.
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.