Partenza cauta sui mercati azionari europei prima della delicata riunione dell'Eurogruppo sull'assistenza finanziaria alla Grecia.
A Milano, che ripiega dai massimi degli ultimi otto mesi, il faro resta Mps, in attesa di novità sull’ingressi di nuovi soci, seguita da Saipem. Partenza volatile per Telecom Italia: nei primi minuti il titolo è scivolato dell'1% dopo conti 2014 sostanzialmente deboli, ma le quotazioni si sono rapidamente risollevate. In mattinata è atteso il piano industriale. Puntano al diritto di recesso a prezzi di mercato invece gli azionisti di minoranza di TiMedia dopo l’offerta di scambio a forte sconto proposta dalla capogruppo per ritirare il titolo dal listino: l’avvio è in calo ma non c’è stato un crollo del titolo. Sul Ftse Mib è Tenaris la peggiore dopo il deludente outlook 2015.
Asia e Wall Street nervose
Giornata nervosa per i listini asiatici in scia all’andamento della piazza Usa. Wall Street ieri ha archiviato per il secondo giorno di fila una seduta contrastata e volatile in cui l'S&P 500 era riuscito nel durante a toccare un nuovo massimo intraday dopo avere chiuso martedì su un livello record. Gli investitori hanno fatto i conti con un nuovo calo del greggio, con lo stallo della trattative per la Grecia e con una serie di dati macroeconomici che alimentano il dibattito sulla tempistica con cui la Banca centrale americana alzerà i tassi per la prima volta dal 2006. Ancora una seduta in rialzo, invece, per la Borsa di Tokyo che ieri ha segnato il record da 15 anni, con gli investitori ottimisti sulla ripresa dell'economia giapponese e sulla scia del recupero del dollaro, che premia le imprese nipponiche presenti in Usa. Alla chiusura degli scambi, l'indice Nikkei ha guadagnato lo 0,37%. Il paniere più ampio Topix è salito dello 0,36%.
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.