Prysmian vola troppo in alto

Le voci di un accordo con l’americana General Cable hanno fatto schizzare il titolo del produttore italiano di cavi industriali del 4%. Le attuali quotazioni di mercato consigliano prudenza. 

Francesco Lavecchia 18/03/2015 | 12:26
Facebook Twitter LinkedIn

Prysmian vola sulle voci di una possibile acquisizione negli Usa, ma alle attuali quotazioni di mercato il suggerimento degli analisti di Morningstar è di mantenere un atteggiamento prudente sul titolo.

Dopo le indiscrezioni sul possibile interessamento all’americana General Cable, lanciate nella serata di ieri dall’agenzia Bloomberg, il gruppo italiano dei cavi ha aperto la seduta odierna registrando un balzo del 3% e ora viaggia a un passo da quota 19 euro. Ben oltre il nostro fair value che è pari a 17,36 euro (la valutazione si basa sulla metodologia Morningstar sul rating quantitativo, che deriva l’obiettivo di prezzo, i giudizi sul posizionamento settoriale dell’azienda e sulla volatilità dei risultati della stessa dall’utilizzo di un modello statistico). 

Più forti negli Usa
Questa operazione, nel caso in cui andasse realmente in porto (il portavoce dell’azienda ha smentito l’esistenza di negoziati con General Cable), permetterebbe a Prysmian di raggiungere volumi di produzione superiori a quelli dei suoi principali competitor, raggiungendo un fatturato potenziale di oltre 10 miliardi di euro, e di rafforzare la sua presenza in Nord America, che ora rappresenta circa il 15% del suo giro d’affari complessivo.

Il gruppo americano, infatti, è molto radicato sul mercato domestico, dal quale ricava quasi l’80% del suo utile operativo, ma i dati di bilancio evidenziano un calo del fatturato rispetto allo scorso anno e, da tempo, una progressiva diminuzione della profittabilità. Questo lascia immaginare che, nonostante il guadagno in termini di fatturato, Prysmian possa pagare questa operazione con la lievitazione dei costi operativi e con la conseguente contrazione del margine Ebit, che dal 2012 ad oggi ha perso oltre 100 punti base scendendo a quota 5,3%.

I conti sono in regola
I numeri relativi ai margini di profitto e alla redditività del capitale, tuttavia, supportano la nostra decisione di riconoscere al gruppo italiano una posizione di vantaggio all’interno del settore cavi. Inoltre, dall’analisi dei suoi indici di bilancio, si ha conferma di come la situazione finanziaria dell’azienda sia sotto controllo e in linea con quella dei principali competitor.

 

 

 

 

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

Facebook Twitter LinkedIn

Titoli citati nell'articolo

Nome TitoloPrezzoCambio (%)Morningstar Rating
Prysmian SpA62,60 EUR1,10

Info autore

Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

© Copyright 2024 Morningstar, Inc. Tutti i diritti sono riservati.

Termini&Condizioni        Privacy        Cookie Settings        Disclosures