Le Borse tentano il rialzo

Europa timida. Nel radar degli investitori resta la questione del debito greco. A Milano salgono Campari e Yoox. Le valutazioni spingono l’Asia. New York preferisce la cautela in attesa dei dati sul lavoro. 

Marco Caprotti 02/04/2015 | 09:44
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Apertura timida per le Borse europee. Gli operatori guardano ai nuovi impegni assunti dalla Grecia, che prevedono interventi per 6 miliardi di euro, secondo quanto riportato dal Financial Times.

Milano sale con Campari e Yoox che guidano il paniere delle blue chip. Vivace Saipem grazie alla joint venture in Africa con Dangote e all'attesa del cda di Eni per la nomina di Stefano Cao alla guida operativa della società di servizi per l'oil&gas. Bene Fca che sfrutta l'andamento superiore al mercato delle vendite di auto in Italia nel mese di marzo. Rai Way corre, nonostante la Consob abbia annunciato che non darà il via libera all'Opas di Ei Towers sulla società del servizio pubblico se non verrà modificata o eliminata la condizione del raggiungimento del controllo.

Asia su, New York cauta
Seduta positiva per l’Asia. Le valutazioni della regione hanno spinto gli investitori, per una volta, a non farsi condizionare dagli umori della Borsa Usa. Wall Street ha chiuso ieri in lieve calo con gli investitori alle prese con una serie di dati macroeconomici deludenti che riaccendono le preoccupazioni per l'imminente stagione delle trimestrali. C'è poi nervosismo in vista del rapporto sull'occupazione di domani, quando la Borsa americana sarà chiusa per le festività pasquali (dal 1980 è successo 11 volte che tale rapporto venisse diffuso nel cosiddetto "Good Friday"). Con l'eccezione di chi fa trading di future, gli investitori dovranno aspettare fino a lunedì per reagire alla fotografia di marzo del mercato del lavoro Usa. Seduta all'insegna del Toro per Tokyo. L'indice Nikkei ha chiuso in rialzo dell'1,46% nonostante l’apprezzamento dello yen sul dollaro. 

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Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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