Apertura all’insegna della cautela per le Borse europee. Le evoluzioni della situazione del debito greco continuano a tenere con il fiato sospeso gli investitori dopo che Atene ha deciso unilateralmente di posticipare una scadenza di pagamento. Il premier greco, Alexis Tsipras, ha definito irrealistiche e assurde le proposte dei creditori suscitando la replica del presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, sul rispetto delle regole nella trattativa. Oggi, è previsto l’incontro tra il ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble, e il suo omologo di Atene, Yanis Varoufakis.
A Piazza Affari brillano Saipem e Fca. Giù Enel Green Power e Tod's. Avvio di aumento di capitale all'insegna della volatilità per Carige.
In Turchia, la Borsa di Istanbul è in calo dopo l'esito delle elezioni legislative che hanno determinato la perdita della maggioranza assoluta da parte del partito del presidente Erdogan.
Asia e New York contrastate
Seduta debole per le Borse asiatiche che hanno subito l’umore della piazza americana. Venerdì gli indici a Wall Street hanno chiuso la seduta in modo contrastato archiviando la seconda settimana di fila in ribasso. Gli investitori da un lato hanno monitorato gli sviluppi sulla Grecia e dall'altro hanno guardato nuovamente correre i rendimenti dei Treasury sulla scia di un rapporto sull'occupazione a maggio migliore delle stime. Il fatto che siano stati creati più posti di lavoro porta in molti a credere che la Federal Reserve inizierà ad alzare i tassi di interesse quest’anno, mentre il Fondo monetario internazionale giovedì ha consigliato di posticipare una stretta al 2016.Ha chiuso in ribasso la Borsa di Tokyo, nonostante l’accelerazione della crescita del Giappone nel primo trimestre 2015. L’indice Nikkei ha terminato in calo dello 0,02%, mentre il paniere esteso Topix è sceso dello 0,30%.
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