Partenza sottotono per i mercati europei. Quella di oggi è l’ultima seduta prima del referendum greco di domenica con cui il governo ellenico chiede ai cittadini se sia il caso di accettare le condizioni imposte dai creditori del paese. L’esito, dicono gli operatori, potrebbe determinare l’orientamento dei listini nelle prossime settimane per cui è meglio procedere con cautela.
A Milano va male Fca, a causa della netta contrazione di vendite in Brasile a giugno (-28% annuo). Mediaset sale: sembra sempre più vicino un accordo commerciale con Telecom Italia.
Asia e New York giù
Seduta negativa per l’Asia su cui hanno pesato le prese di profitto seguite a tre giornate positive e il cattivo umore della piazza americana. Dopo due sedute consecutive in rialzo, Wall Street ha chiuso in lieve calo la giornata di ieri, l'ultima di una settimana più corta del solito: oggi infatti i mercati americani restano chiusi in vista delle celebrazioni di domani legate al Giorno dell'indipendenza. E' stata così archiviata la seconda ottava di fila in perdita. Anche dall’altra parte dell’Atlantico gli investitori hanno optato per la cautela in vista del referendum di domenica in Grecia. Seduta attendista per la Borsa di Tokyo che ha terminato gli scambi in leggera crescita (+ 0,08%).
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