La lunga lista di prodotti in via di approvazione e l’elevato grado di diversificazione del portafoglio promettono di trainare la crescita di Novartis anche nei prossimi anni. Tuttavia, alle attuali quotazioni di mercato, gli analisti di Morningstar raccomandano di mantenere un atteggiamento prudente sul titolo dell’azienda svizzera.
Il gruppo è uno dei maggiori player nel settore farmaceutico e la presenza in diversi mercati gli consente di aggirare il rischio di una eccessiva concentrazione in un unico segmento di business. L’azienda è attiva nella produzione e distribuzione di farmaci di marca, di quelli generici, dei prodotti per l’oculistica ed è presente, grazie alla sua controllata Sandoz, anche in molte aree del mercato dei biosimilari.
Sandoz ha un fatturato annuo di 500 milioni di dollari (dato relativo all’esercizio del 2014), detiene quote superiori al 50% in mercati chiave come il Canada, l’Europa, il Giappone e l’Australia e ha recentemente ottenuto la prima approvazione di un suo prodotto negli Stati Uniti.
Le previsioni degli analisti
“Novartis è riuscita a costruirsi una forte posizione di vantaggio nei confronti dei competitor (Economic Moat) grazie ad un’alta diversificazione del portafoglio prodotti, al cospicuo numeri di brevetti e a elevate economie di scala” dice Damien Conover analista azionario di Morningstar. “Questi fattori si traducono in bilancio in una maggiore stabilità del fatturato e, attraverso i sostanziosi mark-up sui prezzi di vendita e la compressione dei costi fissi di produzione, in margini di profitto superiori alla media”.
Le aspettative per i prossimi dieci anni sono per una crescita media del fatturato attorno al 4%, per effetto del lancio di nuovi prodotti e del deprezzamento del franco svizzero (valuta nella quale vengono convertite le vendite realizzate sui mercati internazionali). Il management sta provvedendo, inoltre, a operare diverse dismissioni di attività in business secondari e questo contribuirà a far salire il margine operativo dall’attuale 21% al 26% entro il 2019. In base a queste ipotesi, la stima del fair value del titolo è pari a 95 franchi svizzeri.
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.