La diversificazione è un concetto che assume diverse forme. Abbiamo già visto quanto sia importante diversificare il proprio portafoglio per asset class e per settori azionari. Un altro piano su cui è necessario differenziare i propri investimenti è quello geografico. Non a caso, la ripartizione per paesi o per regioni è tra le informazioni principali quando si esamina un portafoglio finanziario.
In un mondo sempre più globalizzato è fondamentale avere un’idea di come i vari paesi a cui si è esposti si influenzino a vicenda, in modo da evitare di investire in regioni soggette a movimenti molto simili. Guardando i dati sottostanti, ad esempio, si nota come l’India e la Cina, i due giganti asiatici, abbiamo percorso cammini sempre più distanti negli ultimi tempi. Il loro coefficiente di correlazione è infatti passato da 0,51 (a 5 anni) a -0,01 nell’ultimo anno.
Cosa significa? Il coefficiente di correlazione è un parametro che misura in che modo la performance di uno strumento influenza l’andamento di un altro. Varia tra -1 e +1. Un coefficiente pari a 0 indica che non vi è alcuna relazione tra le performance dei due settori. Un coefficiente pari a 1 significa che c'è una correlazione positiva perfetta, il che significa che i due indici si muovono assieme, se uno sale del 10%, lo fa anche l’altro, e viceversa. Ovviamente, in caso di perfetta correlazione negativa (uguale -1) il rapporto è inverso: se il primo sale del 10%, il secondo perde il 10%.
Calcolare il coefficiente di correlazione del proprio portafoglio è un esercizio piuttosto complesso. Per avere un’idea di ordine generale, che comunque può già essere molto utile a evitare eventuali sovrapposizioni, abbiamo calcolato i coefficienti di correlazione delle 15 principali regioni e paesi, a uno, tre e cinque anni. Per intrerpretare le tabelle, che verranno aggiornate mensilmente, si possono seguire i colori: più la casella tende al verde, più la correlazione sarà elevata; al contrario, più la casella tende al rosso, più il coefficente sarà negativo. In questo caso, si nota come la tabella a cinque anni sia nell’insieme più verde rispetto a quella a un anno, il che suggerisce che c’è stata una tendenza generale verso una decorrelazione tra paesi.
Le aree geografiche oggetto dell’analisi sono elencati di seguito. I numeri corrispondono a quelle che appaiono nelle tabelle.
- Msci World
- Msci USA
- Msci Eurozone
- Msci Europe
- Msci Emerging Europe
- Msci Italy
- Msci UK
- Msci Germany
- Msci Asia ex Japan
- Msci Japan
- Msci China
- Msci Latin America
- Msci Emerging Markets
- Msci Frontier Markets
- Msci India
Fonte: Morningstar Direct
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