Siemens spera nell’euro debole per continuare a crescere. Nel terzo trimestre l’azienda tedesca ha visto salire il fatturato dell’8%, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ma a cambi costanti la variazione sarebbe stata pari a -3%. La domanda di infrastrutture nei paesi sviluppati e in quelli emergenti, la forte richiesta di energie rinnovabili negli Usa e l’ulteriore deprezzamento della moneta unica nei confronti del dollaro Usa, in seguito all’innalzamento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve, dovrebbe spingere i ricavi del gruppo anche in futuro.
“Le nostre previsioni per i prossimi cinque anni indicano una crescita media del fatturato del 2%. La forte concorrenza nel segmento gas e la debolezza delle vendite in Europa freneranno l’espansione dei ricavi nell’esercizio in corso, mentre nel lungo periodo i conti saranno trainati dalle buone performance nel settore healthcare”, dice Jeffrey Vonk analista azionario di Morningstar.
“Nel periodo in considerazione, il margine operativo è visto in espansione dall’attuale 10,2% al 10,9%. Il management sta concentrando la sua attenzione sulla razionalizzazione del portafoglio attività e le dismissioni previste per i prossimi anni dovrebbero produrre un ulteriore miglioramento della profittabilità del gruppo”.
L'Economic maot di Siemens
Siemens gode di una forte posizione di vantaggio competitivo (Economic moat) nei principali tre settori nei quali è attiva e questo spiega gli elevati margini di profitto. In quello healthcare (rappresenta il 17% del fatturato complessivo), dove è attiva attraverso la produzione di strumenti per la diagnosi, i suoi punti di forza sono rappresentati dalla leadership tecnologica e dalla stretta relazione con i centri ospedalieri, che rendono più difficile la sua sostituzione.
Nel settore energetico, il gruppo tedesco può vantare il primato assoluto nella produzione di turbine eoliche. In questo business, inoltre, la concorrenza è bassa poiché l’elevato impiego di capitali rappresenta una importante barriere all’ingresso di nuovi competitor.
Nel comparto industriale (che conta per il 23% sul giro d’affari complessivo), Siemens opera nel segmento dell’automazione. Le strumentazioni offerte dall’azienda richiedono una costante manutenzione e la fornitura di servizi accessori: questo rafforza il rapporto con la clientela che difficilmente tende a sostituire il proprio provider solo per ottenere n miglior prezzo.
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