Avvio debole per i listini di Eurolandia in attesa della pubblicazione dei dati relativi all’indice Pmi manifatturiero della regione nel mese di novembre. In ribasso i titoli del comparto energetico. Il petrolio cede oltre il 2% e ora il barile scambiato sul WTI è a un passo da superare la soglia dei 40 dollari. A Milano, il Ftse Mib segna -0,54% a causa delle vendite sui bancari e dello stacco cedola delle azioni Terna, Tenaris, Atlantia, Mediobanca e Mediolanum. In difficoltà Tod’s, che scende del 2% dopo l'annuncio dell'acquisto del marchio Roger Vivier.
Tokyo chiusa per festività
I mercati asiatici hanno chiuso la seduta in rosso. Shanghai e Hong Kong hanno ceduto rispettivamente lo 0,56% e lo 0,39%. La Borsa di Tokyo è rimasta chiusa per festività. Negli Usa, dove l’S&P 500 ha terminato l’ottava in rialzo dello 0,62%, sono attesi nel pomeriggio gli aggiornamenti relativi alla vendita di abitazioni esistenti nel mese di ottobre e all’indice Pmi manifatturiero.
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