A inizio novembre, Pioneer Investments ha annunciato un accordo vincolante per fondersi con Santander AM (l’integrazione è attesa nel 2016). Anche se non è ancora chiaro quale sarà l’impatto sulla gamma di fondi e la struttura di gestione, gli analisti di Morningstar confermano il rating Bronze per il Top European players , nella convinzione che possa continuare a sovraperformare la categoria.
In particolare, è positivo il giudizio sul team di gestione, guidato da Andrew Arbuthnott dal 2001, che può contare su dieci analisti specializzati a livello settoriale e sui portfolio manager sull’azionario europeo. Dall’inizio del mandato a ottobre 2015, il comparto ha ottenuto rendimenti superiori alla media di oltre 200 punti base annualizzati e maggiori dell’indice Msci Europe di circa 100 pb (annualizzati). Il portafoglio è concentrato in 40-45 titoli, che rappresentano le convinzioni più forti del team di gestione, senza vincoli rispetto al benchmark.
Per quanto riguarda la società, la valutazione di Morningstar è neutrale, in attesa che siano sciolti i nodi sulla struttura proprietaria e la stabilità del gruppo. Complessivamente, il livello dei costi della gamma non è sempre competitiva, se si considerano le economie di scala che può realizzare Pioneer. Nel caso di questo fondo, le commissioni sono nella media.
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.