Anche le commodity spingono le Borse

Europa con il segno più in attesa di conoscere le indicazioni della Fed sui tassi di interesse. La spinta arriva da materie prime, finanziari e auto. A Milano vanno bene le banche. Acquisti su Telecom. New York si prepara a studiare nuovi dati macro.

Marco Caprotti 15/12/2015 | 13:27
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Prosegue con il segno più la seduta delle Borse europee. Gli acquisti sono trainati dai titoli di banche, energia, materie prime e auto.

A Piazza Affari l'attesa per la partenza concreta del consolidamento del comparto degli istituti di credito spinge Bper, Bpm, Banco Popolare e Intesa Sanpaolo. Bene anche Telecom, nel giorno dell'assemblea sulla conversione delle azioni risparmio e l'allargamento del cda chiesto da Vivendi. In salita Fiat Chrysler che, in novembre, ha visto le immatricolazioni salire più della media del mercato europeo.

New York positiva
Per quanto riguarda gli Stati Uniti l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà con il segno più. I radar di investitori e analisti sono puntati sulla riunione della Federal Reserve che inizia oggi e da cui, domani, potrebbero uscire novità sui tassi di interesse. L’attesa è per un rialzo (il primo dal 2006). Dal fronte macro sono attesi i numeri relativi ai prezzi al consumo a novembre e su quelli delle vendite nel settore manifatturiero a ottobre. 

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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