Le Borse ritrovano il buon umore

Europa positiva. Il dato sull'export cinese migliore delle stime porta un po' di ottimismo nonostante le preoccupazioni per le tensioni internazionali. A Milano salgono le popolari. Deboli Fca e Ferrari. New York si prepara a partire con il segno più. 

Marco Caprotti 13/01/2016 | 13:04
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Prosegue con il segno più la seduta delle Borse europee. Il clima generale sembra migliorato, nonostante permangano le tensioni internazionali e grazie al dato rassicurante sull'export cinese che in dicembre ha registrato un calo dell'1,4% a fronte di attese del mercato che erano per un -8%.

Sull'azionario milanese tiene banco il progetto di fusione tra il Banco Popolare e Bpm. Balza Mps che risale dai minimi storici. Bene tutti gli altri bancari. In coda al listino Ferrari e Fca. In rialzo e ben scambiate le Saras. Il titolo della società attiva nella raffinazione di petrolio e produzione di energia elettrica è stato premiato oggi dagli analisti di Ubs che hanno passato a buy il giudizio con un target price a 2,05 euro.

New York positiva
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà con il segno più. Dal fronte macro oggi sono attesi il Beige Book e il discorso del presidente della Fed di Boston Eric Rosengren. Due appuntamenti dai quali gli operatori contano di avere informazioni aggiornate sullo stato di salute della prima economia del mondo. 

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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