Seduta nervosa per le Borse europee. I mercati prima hanno beneficiato di un allentamento delle preoccupazioni sull'economia cinese dopo il dato migliore delle attese sul commercio del paese asiatico diffuso stamattina. Poi hanno rallentato il passo, complice l'andamento incerto di Wall Street che sta subendo la pesantezza dei titoli biotech e tecnologici. Sui due lati dell’Atlantico, la Cina resta la monitorata speciale mentre continua il dibattito sul passo con cui la Federal Reserve normalizzerà la sua politica monetaria dopo avere alzato i tassi a dicembre per la prima volta dal giugno 2006. In serata è attesa la pubblicazione del Beige Book della Fed che darà indicazioni sullo stato di salute dell’economia Usa.
A Milano su le popolari
Piazza Affari, dove l’indice Ftse/Mib ha segnato +0,85%, si è mantenuta tonica grazie al balzo delle banche popolari in vista di novità sul fronte M&A. Ha guidato i rialzi il Banco Popolare, mentre la trattativa per la fusione con Bpm sembra in dirittura d'arrivo. Forti acquisti anche su tutte le altre banche a partire da Mps, che è risalita dai minimi storici toccati nei giorni scorsi. Prese di beneficio sul lusso.
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