Apertura di settimana in rialzo per le Borse europee. Nonostante uno scenario complessivamente non favorevole caratterizzato dall'ulteriore correzione del petrolio (con il Brent in discesa del 2,7% a 28,14 dollari al barile e il Wti che perde il 2,1% a 29,74 dollari al barile) e dalla debolezza delle Borse asiatiche, i listini azionari europei provano a riscattarsi dal -10% circa registrato da inizio anno (-9,6% Eurostoxx 50
Sul Ftse Mib scivolano ulteriormente i petroliferi come Eni (-0,4%) e Saipem (-2%) su cui pesano ancora le indiscrezioni circa le condizioni dell'aumento di capitale allo studio. Rimbalzo per la galassia Agnelli: +3,1% Fca, +2,8% Exor, +2,3% Cnh, +1,15 Ferrari
Chiusi i mercati statunitensi per il Martin Luther King Day, gli operatori iniziano a posizionarsi nell'attesa del Pil cinese per il 2015 che sara' rilasciato domattina mentre in settimana il meeting Bce e l'inflazione americana sono attesi orientare l'andamento dei listini.
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