Apertura con il segno meno per l’Europa. Le banche e i petroliferi sono sotto tiro, mentre il greggio resta saldamente sotto la soglia dei 29 dollari al barile. Crescono, intanto, le preoccupazioni per il rallentamento dell'economia mondiale.
A Piazza Affari non fa prezzo Mps in avvio con un teorico -7,6% a 0,605 euro nonostante il prolungamento del divieto di vendite allo scoperto e le dichiarazioni dell'a.d. Fabrizio Viola per il quale non ci sono riscontri nei fondamentali per giustificare l'andamento anomalo del titolo. Ma ad andare male è tutto il settore bancario. Giù anche Fca.
Asia giù, New York nervosa
Seduta negativa per l’Asia che ha pagato i dubbi sull’andamento globale e non ha ricevuto nessun aiuto da Wall Street. La seduta di ieri a New York, la prima della settimana dopo un lungo weekend festivo che lunedì ha tenuto i mercati Usa chiusi, è finita contrastata. Partiti al rialzo, gli indici hanno perso slancio con rinnovati cali del petrolio tanto che l'S&P 500 ha rotto al ribasso nel durante un livello tecnico importante.
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