Seduta positiva per le Borse europee. A dare una marcia in più agli indici (che hanno comunque aperto in progresso) sono state le parole di Mario Draghi, presidente della Bce: il banchiere centrale ha dichiarato che è possibile una nuova revisione della politica monetaria in marzo. Il numero uno dell’Eurotower ha inoltre assicurato che i tassi rimarranno bassi o saranno addirittura in calo per un periodo prolungato di tempo.
A Milano, dove l’indice Ftse/Mib ha segnato +4,2%, c’è stata la riscossa delle banche dopo i cali degli ultimi giorni. Mps, che era stata la più venduta, è stata più volte sospesa per eccesso di rialzo. Ben comprate anche le Mediaset che oggi hanno incassato il giudizio positivo di Ubs. Recuperano Exor, Fca e Ferrari, molto penalizzate nelle scorse sedute.
New York sale ma fatica
Wall Street viaggia in rialzo, ma gli indici faticano a mantenersi in territorio positivo. I toni da colomba usati dal governatore della Banca centrale europea non bastano a dare lo slancio sperato in un mese che potrebbe essere il peggiore dal febbraio 2009.
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