Avvio in calo per l'Europa, ancora sotto pressione a causa della discesa del prezzo del greggio. L'oro nero continua a perdere terreno da ieri, dopo che l'Iran ha respinto il congelamento sulla produzione: oggi il Wti cede il 2,54% a 31,06 dollari al barile, mentre il Brent scende dell'1,56% a 32,75 dollari al barile, in attesa del dato sulle scorte Usa in arrivo nel pomeriggio.
Sulla Borsa milanese ben comprate le Mediaset dopo il giudizio positivo di Citigroup. In rialzo Fca, Exor e Ferrari. Positivi tra i bancari Bpm e Banco Popolare. In coda al listino i petroliferi con Tenaris, Saipem ed Eni.
Asia e New York giù
Seduta negativa per l’Asia che ha subito il calo del prezzo del barile. L’andamento del petrolio ha influito anche sulla giornata dei listini americani. La seduta di ieri a Wall Street è finita in rosso, mettendo fine a un rally che si sperava proseguisse: la scorsa era stata la prima settimana in rialzo dopo due di fila in ribasso.
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