Energy e banche spingono le Borse

Europa positiva grazie alla stabilizzazione del prezzo del petrolio. Ne approfittano anche i finanziari. A Milano (+2,3%) salgono Mediaset e Telecom. Le ipotesi di M&A spingono Fca. Giù Ferrari. I dati macro aiutano New York. 

Marco Caprotti 25/02/2016 | 17:46
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Seduta positiva per le Borse europee. Il greggio ha cercato di stabilizzarsi dopo i recenti ribassi. A spingere i listini sono stati gli energetici e le banche.

A Piazza Affari, dove l’indice Ftse/Mib ha segnato +2,3%, Mediaset è salita dopo i dati positivi della controllata spagnola. Ben comprati i bancari. Premiate le Telecom in attesa del via libera dell'authority argentina all'Opa di Fintech. In salita Eni nel giorno del cda per i dati che saranno diffusi domattina. In salita Saipem che ha confermato i target per il 2016 nonostante il contesto difficile. In coda al listino Ferrari, mentre Fca ha guadagnato con il mercato che ricomincia a pensare a scenari di M&A con Peugeot.

New York positiva
Wall Street viaggia in lieve rialzo all'indomani di una seduta caratterizzata da un poderoso recupero intraday. L'azionario americano è sulla strada giusta per chiudere la seconda settimana di fila in aumento. A riportare ottimismo sull'andamento dell'economia americana, cruciale nel determinare le mosse di politica monetaria della Federal Reserve, è il balzo degli ordini di beni durevoli (+4,9% a gennaio, primo rialzo dopo due mesi di fila in calo). Le nuove richieste di sussidi di disoccupazione hanno invece leggermente deluso essendo salite di 10 mila unità a 272 mila, due mila più delle attese. Il dato è comunque sotto la soglia psicologica (pari a 300mila) da quasi un anno.

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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