Borse europee in rosso

Eurolandia riduce le perdite dopo la pubblicazione del dato sull'inflazione dell'Area euro. La regione è in deflazione e gli operatori sperano nella Bce. Milano segna -0,74%. Male i bancari. 

Francesco Lavecchia 29/02/2016 | 12:34
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Borse europee in rosso al giro di boa della seduta. Il dato della giornata è quello relativo al tasso di inflazione all’interno dell’Area euro. I numeri di febbraio hanno indicato un calo dello 0,2% dell’indice dei prezzi al consumo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La regione è in deflazione e questa è una cattiva notizia per i mercati. Tuttavia i listini hanno recuperato parte delle perdite accumulate nella prima metà della mattinata in seguito a questo aggiornamento, segno che gli operatori sperano in un nuovo e più deciso intervento della Bce sul mercato monetario nel mese di marzo.

Milano segna -0,74%
Francoforte registra il passivo maggiore a -1,56%. Milano segna -0,74%. Ancora in difficoltà i titoli del comparto finanziario. Mps guida i ribassi a -4,7%. Male anche Azimut, Intesa Sanpaolo e Bpm. In ripresa gli energetici grazie alla lieve risalita del barile quotato sul Brent di Londra. Bene anche FCA, in vista delle attese novità che il gruppo presenterà al Salone di Ginevra, e Yoox Net A Porter.

New York negativa
L’andamento dei future a New York indica che Wall Street aprirà in ribasso. Nel pomeriggio sono attesi gli aggiornamenti dell’indice PMI nella regione di Chicago nel mese di Febbraio e quello  di gennaio relativo ai compromessi per la compravendita di abitazioni che potrebbero incidere sull’umore degli operatori. 

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Info autore

Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

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