Avvio cauto per le Borse di Eurolandia. Dopo i dati del Beige Book americano, che ha evidenziato un progresso dell’economia statunitense da inizio anno, ma con molte differenze tre le diverse regioni del paese e i settori, oggi sarà la volta di quelli relativi all’indice Pmi composto (manifatturiero e servizi) nel mese di febbraio e degli ultimi aggiornamenti relativi alle richieste dei sussidi di disoccupazione.
Nel Vecchio continente, invece, saranno resi noti i risultati riguardanti l’indice dei direttori degli acquisti nel settore servizi. A Piazza Affari, il Ftse Mib segna -0,17% nonostante proseguano gli acquisti sui titoli bancari. Ancora vendite su Luxottica. Male anche Moncler e Atlantia.
Tokyo chiude a +1,28%
Seduta positiva sui listini asiatici in scia ai dati sul mercato del lavoro americano. Tokyo è salita dell'1,28%. Bene anche Shanghai che ha guadagnato lo 0,35%, Hong Kong hanno chiuso in calo dello 0,31%. Buona intonazione per gli energetici che hanno beneficiato dei rialzi del prezzo del petrolio.
I timori per il rallentamento dell'economia globale sono ancora intatti, ma le prossime riunioni della Banca centrale europea, della Bank of Japan e del Congresso del Partito comunista cinese danno sostegno alle speranze che nuove misure di politica economica e monetaria possano essere varate a breve per dare respiro alla congiuntura.
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