Seduta nervosa per le Borse europee. Gli investitori preferiscono non prendere posizioni precise in attesa delle indicazioni che arriveranno nei prossimi giorni dalla Bank of Japan e dalla Federal Reserve.
In Italia le vendite sulle utility e sui petroliferi unite ai primi realizzi sui bancari a cominciare da Intesa Sanpaolo e Unicredit portano Milano ad azzerare i guadagni. Monte dei Paschi di Siena spicca grazie al ritorno della speculazione sul riassetto ma anche - segnalano alcuni operatori - grazie a ricoperture su un titolo su cui si sono concentrate di recente molte posizioni corte da parte degli investitori istituzionali. Italcementi ancora in discesa e lontana dal prezzo previsto dell'offerta pubblica di Heidelberg Cement.
New York giù
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà con il segno meno. Dal fronte macro non sono attesi dati particolarmente rilevanti. Gli investitori probabilmente alleggeriranno i portafogli per muoversi più agevolmente in caso di soprese da parte degli istituti di politica monetaria. Ipotesi che non viene scartata dopo che settimana scorsa, in maniera inattesa, la Bce ha portato a zero i tassi di interesse europei.
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