Seduta vivace, con l’eccezione di Milano, per le Borse europee. Il prolungarsi dell'effetto Bce sui mercati unito agli acquisti sulle materie prime e all'andamento positivo delle piazze asiatiche hanno favorito un nuovo rialzo degli indici azionari in attesa che il faro torni sulle Banche centrali e, in particolare, sulla Bank of Japan domani e sulla Federal Reserve mercoledì.
A Piazza Affari (-0,03%) attenzione su Mps grazie al ritorno della speculazione sul riassetto e alle ipotesi di un coinvolgimento di Intesa che ha sempre smentito un interesse per l'istituto toscano. Acquisti sulle popolari. La piazza meneghina è stata però frenata dai petroliferi e dalle utility, ma anche da vendite su Generali.
New York in calo
Wall Street viaggia lieve calo. Nessuna azione di politica monetaria è attesa dalla Fed; il focus in questo caso sarà sulle indicazioni per un futuro aumento dei tassi: lo scorso dicembre (quando ci fu la prima stretta dal giugno 2006) la Banca centrale Usa prevedeva quattro rialzi del costo del denaro nel 2016, ma è probabile che la velocità della normalizzazione della politica monetaria sia più lenta.
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