Seduta volatile per le Borse europee. Sono tornati a pesare i cali sui titoli bancari, in una giornata in cui tutti gli occhi sono puntati sulla Fed che chiude oggi la due-giorni di riunione. I finanziari si sono indeboliti sia per le prese di beneficio dopo i rialzi seguiti alle decisioni Bce, sia per voci su un possibile aumento di capitale del colosso svizzero Ubs .
A Milano, dove l’indice Ftse/Mib ha segnato -0,18%, è sceso tutto il comparto bancario. In rialzo, invece, Finmeccanica in attesa dei dati che saranno diffusi a Borsa chiusa e Fca dopo le immatricolazioni in Europa. Bene Eni che ha beneficiato del giudizio positivo del Credit Suisse mentre Luxottica ha risentito dell’opinione negativa di Exane.
New York giù
Wall Street ha aperto in calo in attesa della Fed. Nel frattempo gli operatori studiano i dati macro usciti oggi. La componente core dei prezzi al consumo sopra le stime e l'avvio di nuovi cantieri in netta ripresa giustificano un'azione da parte della Fed, che comunque ribadirà un concetto ormai noto: la sua politica dipende dai dati macroeconomici. La produzione industriale a febbraio, intanto, è scesa più delle stime. Il mese scorso, invece, i nuovi cantieri edilizi sono cresciuti del 5,2%, meglio delle attese (+4,5%). In calo invece i permessi edilizi (-3,1%).
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