Eurolandia in rosso

I listini europei aprono in ribasso, in scia alla pesante chiusura di Tokyo (-3,68%). Milano ha aperto a -1,44% a causa della cattiva intonazione dei bancari. Sotto osservazione i dati macro della giornata.

Francesco Lavecchia 01/04/2016 | 09:36
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Avvio pesante per i listini di Eurolandia. Milano ha aperto a -1,44% a causa delle forti vendite sui titoli del comparto bancario. Eni risente della flessione del greggio e cede il 2%. La giornata prevede numerosi appuntamenti macro sia in Europa che negli Stati Uniti. In mattinata saranno resi noti gli ultimi aggiornamenti relativi all’indice Pmi manifatturiero e al tasso di disoccupazione dell’area euro, mentre nel pomeriggio sarà la volta dei risultati relativi al mercato del lavoro negli Usa.

Tonfo di Tokyo (-3,55%) 
Borse asiatiche in rosso. Tokyo ha ceduto il 3,55% in scia alle preoccupazioni circa il negativo impatto che l’apprezzamento dello yen nei confronti del dollaro potrà avere sulle esportazioni dei grandi gruppi nipponici. Inoltre, l’indice Tankan, che misura lo stato di salute del settore non export ha registrato nel primo trimestre una flessione al di sopra delle attese, e questo dimostra come la politica economica accomodante del Governo non abbia ancora prodotto i risultati sperati.

In difficoltà anche i listini cinesi, nonostante l’indice Pmi del settore manifatturiero abbia registrato a marzo un risultato superiore alle attese attestandosi a quota 50,2. Hong Kong ha perso l’1,38%, mentre Shanghai ha chiuso sostanzialmente invariato a +0,10%.

 

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Info autore

Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

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