Partenza incerta per l'Europa. A dare il passo è ancora il petrolio. Il Brent con scadenza a giugno è in calo dello 0,13% a 39,8 dollari al barile, mentre il Wti sempre scadenza a giugno segna un +0,05% a 39 dollari al barile.
A Piazza Affari gli acquisti premiano A2a all'indomani dei conti 2015 con un debito inferiore alle attese e un margine operativo lordo migliore delle stime. Ancora vendite su Fca, mentre le banche dopo un avvio in netto rialzo viaggiano in ordine sparso sempre all'insegna della volatilità.
Asia e New York su
Seduta positiva per l’Asia in scia alla piazza Usa. Ieri Wall Street ha finito gli scambi sui massimi intraday. Due fattori spiegano un tale andamento: il rally del 5% circa del petrolio e una Federal Reserve che sembra non avere fretta di alzare i tassi. A ciò va aggiunta la corsa dei titoli biotecnologici.
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