Al giro di boa delle contrattazioni i listini di Eurolandia girano in negativo in scia ai deludenti dati macro della giornata. A marzo le vendite al dettaglio nell’Eurozona sono calate dello 0,5% rispetto al mese precedente e l'indice Pmi dei servizi è rimasto invariato ad aprile. Tra i risultati peggiori si segnalano il -1,23% della Borsa di Londra e il -0,72% di Parigi. Milano si mantiene sopra la parità grazie alla ripresa dei bancari (che ieri avevano trascinato Piazza Affari a -2,46%). In difficoltà, invece, gli industriali Finmeccanica e Stm.
Wall Street negativa
L’andamento dei future a New York indica che Wall Street aprirà in ribasso. Gli operatori si concentreranno sui numerosi aggiornamenti macro, come quelli relativi alle richieste di mutui, ai numeri sulla produttività e sul tasso di disoccupazione nei settori non agricoli e a quelli sulla bilancia commerciale nel mese di marzo. Sotto osservazione anche le trimestrali di importanti market mover come Kraft Heinz, Shell, Time Warner e Priceline.
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