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Fair value, qualcosa si muove nell’energy

I NUMERI DELLA SETTIMANA. La lieve ripresa del prezzo del petrolio spinge al rialzo i titoli del comparto. Intanto gli analisti rivedono le stime sui conti delle aziende in seguito alle nuove previsioni di lungo periodo del barile.

Francesco Lavecchia 31/05/2016 | 10:03
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Settimana positiva per il settore energetico. Il petrolio ha registrato un lieve aumento nell’ultima settimana, riavvicinandosi a quota 50 dollari al barile e spingendo l’indice Msci World/Energy a +1,35% (rendimento in euro). Ma questo non si è tradotto in un cambiamento significativo del rating dei titoli del comparto.

Gli analisti hanno modificato la valutazione delle compagnie americane Helmerich & Payne (H&P) e Rice Energy arrivando a una bocciatura e a una promozione nel Morningstar rating dei titoli.

H&P paga il calo della profittabilità
Il taglio del fair value di H&P da 58 a 44 dollari per azione è conseguente alla decisione di allineare le stime dei risultati aziendali alle previsioni future relative alla domada e offerta di petrolio.

“Nei prossimi anni, con un prezzo del barile attorno ai 50 dollari, ci aspettiamo un calo delle attività di esplorazione di nuovi pozzi e un basso tasso di utilizzo di quelli esistenti”, dice Stephen Simko analista azionario di Morningstar. “Questo condizionerà negativamente i margini di profitto del gruppo, già di per sé modesti a causa dell’eccessiva capacità produttiva costruita negli ultimi anni, e, di conseguenza, l’andamento dei flussi di cassa”.

Il titolo ha guadagnato circa il 2% nell’ultima ottava, grazie alla risalita del greggio e questo ha contribuito a far salire il rapporto Prezzo/Fair value a 1,37 (producendo il downgrade di H&P da tre a due stelle).

Il midstream di Rice Energy vale di più
Rice Energy (Rice) è principalmente attiva nella produzione di gas naturale nei bacini di Marcellus (in Pennsylvania) e Utica (Ohio), ma è anche esposta al segmento midstream attraverso una partecipazione in Rice Midstream Partners. La decisione degli analisti di rivedere la valutazione di questa sua quota ha fatto lievitare il fair value delle azioni di Rice da 10 a 13 dollari.

“A incidere sulla stima del valore dei titoli del gruppo statunitense ci sono anche le nostre previsioni relative al prezzo medio del gas naturale e del greggio per i prossimi quattro anni, che hanno un impatto diretto sull’evoluzione futura dei margini di profitto e quindi sui flussi di cassa”, dice David Meats, analista azionario di Morningstar.

 

30 maggiofinanza

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Titoli citati nell'articolo

Nome TitoloPrezzoCambio (%)Morningstar Rating
Helmerich & Payne Inc33,40 USD-0,71

Info autore

Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

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