Verizon ha finalmente raggiunto il suo obbiettivo, acquistando Yahoo per 4,8 miliardi di dollari. L’operazione non ha dimensioni sufficienti per avere un impatto sul nostro fair value o sul giudizio riguardo il vantaggio competitivo di Verizon. Resta il fatto che l’operazione non ci convince.
I punti deboli di Yahoo
Yahoo non è stata in grado negli ultimi anni di mettere sulla strada giusta il suo core business nonostante la grande audience che cerca notizie di sport e finanza e utilizza il suo servizio di email. Non siamo convinti che Verizon sia in grado di rinvigorire il ramo d’azienda legato all’advertising combinando la società acquisita con la sua controllata AOL.
Yahoo, tra le altre cose, ha fatto fatica (nonostante gli sforzi e gli investimenti) a creare un’attività video di rilievo. Anche per questo dubitiamo che sia in grado di dare un contributo di rilievo allo stesso segmento di business di Verizon.
Dove va Verizon
Preferiremmo che Verizon restasse concentrata sulla sua attività telefonica dove ha un chiaro vantaggio competitivo. Con gli investimenti adeguati, tuttavia, potrebbe avere qualche possibilità di creare una piattaforma di advertising che potrebbe offrire opportunità uniche al mercato degli investitori pubblicitari. Gli sforzi che sta facendo la società verso la creazione di contenuti di proprietà, tuttavia, potrebbe ostacolare l’obiettivo di attrarre terzi.
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