Settembre avaro di rendimenti per le stock del Vecchio continente. Guardando la Morningstar Style Box si nota come, seppure positive, le performance delle azioni Large e Mid cap siano state deludenti. Il segmento migliore è stato quello delle società a bassa capitalizzazione di mercato e in particolare delle azioni con stile Value e Blend che hanno guadagnato l’1,2%.
I titoli Large Blend, al contrario, sono stati i peggiori, fermandosi allo 0%. Nonostante la buona performance realizzata da Rio Tinto (+10%), infatti, la categoria ha pagato i forti ribassi sofferti da alcuni importanti market mover come Siemens (-2,6%), Intesa Sanpaolo (-7%), Nestlé (-1,8%) e Bayer (-7%).
Dalla tabella relativa ai rendimenti per settore si nota come il comparto materie prime sia stato il best performing, guadagnando il 4,1% grazie ai rialzi di BHP Billiton (+16,5%), Glencore (+19,8%) e, appunto, Rito Tinto. Bene anche i tecnologici (+2,7%), per effetto della buona intonazione di SAP (+2,7%), Amadeus IT e ASML Holding (+2,4%). E’ stato un periodo difficile, invece, per real estate, finanza e health care (per quest’ultimo ha pesato il -12% di Novo Nordisk).
Le valutazioni premiano i finanziari
Alla fine di un settembre vissuto in altalena, niente sembra cambiato sul fronte delle valutazioni. Il segmento Value è in generale scambiato a prezzi più vantaggiosi rispetto ai quelli Blend e Growth, mentre sul fronte dei settori economici il comparto finanziario continua a essere il principale bacino di occasioni di investimento, con il 40% delle azioni valutate con un Rating Morningstar di quattro e cinque stelle. Tra i bancari, i titoli Commerzbank e Mediobanca sono quelli scambiati ai prezzi più vantaggiosi, mentre tra quelli telecom e beni di servizi ciclici, che seguono nella classifica, spiccano Telefonica e FCA.
I comparti più costosi continuano a essere energia e tecnologia, per i quali il 60% delle società è scambiato a prezzi superiori al fair value. Tra i più sopravvalutati dal mercato troviamo la compagnia petrolifera Repsol e l’azienda britannica Sage, attiva nel segmento dei software gestionali per la clientela business.
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