Quali sono i settori a sconto in Europa?

La corsa di febbraio rende meno interessanti le valutazioni nel Vecchio continente. Le azioni value hanno lasciato al palo le growth. Qualche prezzo interessante si trova nel segmento salute e nelle Tlc. 

Fernando Luque 07/03/2017 | 12:54
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Febbraio è stato un mese positivo per le azioni europee. Tutti i segmenti della Style box del nostro Barometro del mercato hanno avuto rendimenti con il segno più. La prima conseguenza in termini di valutazione è che il mercato, nel suo complesso, è diventato più costoso e non si notano settori a sconto nell’universo dell’equity europeo.

bar

 

Nell’area Large cap le società growth hanno battuto le value (rispettivamente +4,3% e +1,1%, in euro). La differenza è più grande se guardiamo ai rendimenti dall’inizio dell’anno (+4,9% e +0,5%). Le tabelle sotto indicano che nei primi due mesi del 2017 lo stile growth ha fatto meglio del value nelle large, medium e small cap.

stile

 

Fra le large growth, le società che hanno contribuito positivamente ai rendimenti di febbraio sono quelle del settore beni di consumo difensivi. In particolare Unilever, Anheuser-Busch Inbev e Heineken hanno chiuso il mese con progressi (rispettivamente) del 19,9%, 7,4% e 12,5%. Fra i produttori di birra Inbev e Heineken, gli analisti di Morningstar preferiscono il primo. Ha uno sconto maggiore rispetto al fair value e il prezzo rispetto al valore obbiettivo era, a fine febbraio, pari a 0,88. Il rating Morningstar è di 4 stelle.

In generale il settore dei Beni di consumo difensivi ha avuto un mese positivo con un guadagno del 5,9%, subito alle spalle dell’healthcare (+6,4%). Nel secondo comparto c’è da sottolineare la performance di Novartis e AstraZeneca, con rendimenti dell’8,4% e del 15% rispettivamente. Secondo i nostri analisti il settore è a sconto con un rapporto prezzo/fair value di 0,92. La società più interessante è Roche Holding. E’ una delle due società europee che ha un rating di 5 stelle (l’altra è Symrise, settore materiali di base).

valuations

 

A zavorrare il comparto value sono state soprattutto le banche francesi. Nomi come Bnp Paribas, Société Générale e Crédit Agricole, condizionate dall’incertezza riguardo le prossime elezioni in Francia hanno finito il mese con perdite intorno al 7%. Il settore è stato il peggiore a febbraio con guadagni dello 0,4%. Tuttavia secondo i nostri analisti è correttamente valutato, alla luce di un rapporto price/fair value di 1,02.

sec

 

Il settore più interessante dal punto di vista delle valutazioni è quello dei servizi Tlc con un rapporto prezzo/fair value di 0,91 e un rendimento da dividendo del 4,2% (sopra la media di mercato). In questo universo ci sono diversi titoli con un rating Morningstar di 4 stelle: Vodafone, Telefonica, Orange, Millicom International cellular e SFR Group.

Distribuzione rating per settore

distribuzionerating

 

 

 

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Titoli citati nell'articolo

Nome TitoloPrezzoCambio (%)Morningstar Rating
AstraZeneca PLC121,10 EUR-2,73
BNP Paribas Act. Cat.A60,05 EUR1,16
Credit Agricole SA13,32 EUR2,78
Heineken NV71,56 EUR-0,42Rating
Millicom International Cellular SA26,64 USD2,11Rating
Orange SA9,78 EUR0,25
Societe Generale SA26,21 EUR-0,15
Symrise AG104,10 EUR-0,24Rating
Unilever PLC4.506,00 GBX-0,46Rating
Vodafone Group PLC0,84 EUR0,53

Info autore

Fernando Luque

Fernando Luque  es el Senior Financial Editor de www.morningstar.es

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