BNP Paribas Asset Management ha quotato in data 20 giugno 13 Etf a Piazza Affari. Sei di questi Etf, attualmente non presenti sul mercato italiano, fanno parte della categoria "Essential" e vanno a replicare indici MSCI ex Controversial Weapons, in quanto BNP Paribas AM è convinta che le tematiche etiche saranno sempre più alla base delle scelte di investimento dei clienti. Altri cinque Etf sono dedicati a un segmento particolarmente caldo classificabile come "smart beta", mentre gli ultimi due appartendono al segmento tematico e offrono esposizione al mercato real estate quotato e a quello delle infrastrutture.
A partire dal 19 giugno, Ossiam, asset manager specializzato in Smart Beta e affiliato di Natixis Global Asset Management, annuncia il cambiamento delle politiche di investimento dell’ETF denominato US Minimum Variance NR, così che queste possano includere i criteri ESG (tutela dell’ambiente, il contesto sociale e la governance). Di conseguenza, l’ETF cambierà nome in Ossiam US Minimum Variance ESG NR. Oltre al cambiamento di metodologia, viene modificata la modalità con cui viene replicato, dal metodo “sintetico” si passa a quello “fisico”. Il codice di negoziazione/ trading code e il TER (0,65% all’anno) non subiranno modifiche.
HSBC Global Asset Management ha quotato in data 14 giugno sul listino di Borsa Italiana i primi cinque ETF che offrono agli investitori accesso ai principali mercati azionari a livello globale. Gli ETF sono tutti prodotti a replica fisica. I cinque replicanti sono: HSBC MSCI EMERGING MARKETS UCITS ETF, HSBC MSCI JAPAN UCITS ETF, HSBC S&P 500 UCITS ETF, HSBC MSCI WORLD UCITS ETF e HSBC EURO STOXX 50 UCITS ETF.
Source ha lanciato l’ETF MSCI Europe ex-UK sulla Borsa Xetra in EUR. Il nuovo ETF MSCI Europe ex-UK UCITS di Source fornisce un’esposizione diversificata a un vasto universo di società di grandi e medie dimensioni in 14 economie di mercato sviluppate. Con una commissione attuale pari allo 0,20% l’anno.
BlackRock ha lanciato due nuovi ETF a reddito fisso, offrendo agli investitori maggior granularità nelle esposizioni in obbligazioni statunitensi. L’iShares $ Intermediate Credit Bond UCITS ETF (ICBU) investe in un sottoinsieme di obbligazioni statunitensi investment grade, con data di scadenza tra uno e 10 anni. Mentre l’iShares $ TIPS 0-5 UCITS ETF (TIP5) investe in TIPS (titoli del Tesoro protetti da inflazione) e ha come obiettivo di fornire una copertura dall’inflazione con un minore rischio di tassi di interesse. I due nuovi ETF obbligazionari sono registrati ed accessibili ai soli investitori professionali in Italia e in altri Paesi europei (Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Lussemburgo, Svezia, Svizzera, Regno Unito e Paesi Bassi).
Invesco PowerShares ha annunciato la quotazione di PowerShares S&P 500 QVM UCITS ETF alla London Stock Exchange e l'intenzione di quotare in futuro l'ETF su altre borse europee. Il fondomira a replicare l'Indice “S&P 500 Quality, Value & Momentum Multi-factor”, cercando di risolvere il duplice problema legato a come trarre valore dal mercato azionario statunitense e scegliere le tempistiche d'investimento in singoli fattori.
Source ha lanciato un nuovo ETF sulle materie prime, agricoltura esclusa. Il nuovo UCITS ETF Source Bloomberg Commodity ex-Agriculture fornisce esposizione diversificata alle materie prime, escludendo l’agricoltura e il bestiame, e segue il successo dell’UCITS ETF Source Bloomberg Commodity, che ha già raccolto €1,2 miliardi di attivi da gennaio.
Dal 31 maggio Societe Generale amplia la sua gamma di ETC collateralizzati e quota sul mercato ETFPlus di Borsa Italiana 9 nuovi strumenti che permettono di prendere posizione sulla crescita del valore delle principali materie prime. I nuovi SG ETC replicano passivamente (al lordo di costi, imposte e altri oneri) la performance di indici su future su materie prime (oro, argento, gas naturale, petrolio WTI) a rialzo (long), con leva bassa (+2x) e con la possibilità di coprirsi dal rischio di cambio euro/ dollaro.
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