Anche dietro un rapporto Prezzo/Fair value (P/FV) medio elevato possono nascondersi buone occasioni di investimento. Al momento il settore beni di consumo difensivi ha un P/FV di 1,04, ma al suo interno è possibile trovare diverse stock di qualità scambiate a prezzi convenienti. I titoli dei produttori di cibo confezionato sono nelle prime posizioni nella speciale classifica di quelli scambiati ai tassi di sconto più elevati, nonostante l’industria abbia al momento un rapporto P/FV di 1,05. Blue Buffalo Pet Products (BUFF) e J.M. Smucker sono tra quelli che riescono a combinare prezzo conveniente e Moat elevato.
Blue Buffalo, difensivo tra i difensivi
BUFF è un’azienda americana attiva nella produzione di cibo confezionato per animali domestici. Il suo posizionamento nella fascia alta di questa categoria di prodotto ha rafforzato l’immagine del suo brand permettendole di ricavare margini di profitto superiori alla media. Inoltre, i recenti investimenti nello sviluppo del segmento delle cure mediche promette di rafforzare ulteriormente il suo Moat.
“Nonostante competa con colossi del settore come Colgate Palmolive e Nestlé, che possono sfruttare volumi di produzione di gran lunga più elevati, Blue Buffalo beneficia della natura difensiva dell’industria in cui opera”, dice Erin Lash analista di Morningstar. “I padroni di animali domestici tendono a preferire prodotti naturali e di alta qualità e non vi rinunciano neanche durante le fasi negative del ciclo economico” Le previsioni per i prossimi cinque anni indicano un tasso medio di crescita del fatturato del 9,6% e la stima del fair value è pari a 28,5 dollari (report aggiornato al 16 giugno 2017).
Portafoglio di valore per J.M. Smucker
J.M. Smucker è riuscita con il tempo e grazie a diverse acquisizioni a costruirsi un portafoglio marchi di assoluto valore e ben diversificato nelle categorie cibo confezionato, caffè e alimenti per animali. In ognuno di questi segmenti riesce ad applicare mark-up generosi ai prezzi di vendita e dunque a realizzare margini di profitto superiori alla media (Economic moat).
“Nei prossimi cinque anni ci aspettiamo una crescita media dei ricavi del 3,2%, trainata dalle vendite del caffè e del cibo confezionato. Nel lungo termine, invece, salirà il contributo offerto dal pet-food e dai mercati internazionali”, dice Zain Akbari analista azionario di Morningstar “Al momento il mercato sottovaluta le potenzialità del gruppo americano e sconta il titolo del 12% rispetto al fair value che è pari a 138 dollari”, (report aggiornato al 21 giugno 2017).
Rapporto medio Prezzo/Fair value dell'industria del cibo confezionato
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