Il team di gestione di GAM Local emerging bond è, per gli analisti di Morningstar, uno dei migliori nella sua categoria. Il responsabile, Paul McNamara, è a capo della strategia sin dal lancio nel 2000 ed è supportato da Denis Prime dal 2010. Il processo di costruzione del portafoglio è abbastanza flessibile: ha come riferimento l’indice JP Morgan GBI Emerging markets global diversified, dal quale i gestori possono discostarsi in termini di pesi dei singoli paesi e di scelte geografiche. In ogni caso, l’esposizione ad aree rischiose come la Nigeria o l’Uruguay è mantenuta molto bassa.
Il profilo di rischio/rendimento su più orizzonti temporali è tra i migliori della categoria (il fondo ha cinque stelle di rating overall al 30 novembre 2017), mentre le commissioni sono di 50 punti base superiori alla mediana dei concorrenti. Proprio gli elevati costi sono la ragione principale per cui gli analisti hanno confermato il giudizio Bronze, senza procedere a una promozione, nonostante siano positivi sulla maggior parte dei pilastri di analisi (report di Niels Faassen del 26 dicembre 2017).
Leggi il report redatto da Niels Fassen del 26 dicembre 2017.
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