Sono cinque i fondi obbligazionari, disponibili in Italia, che hanno il massimo Analyst rating da parte di Morningstar. Due, Robeco High Yield Bonds e T. Rowe Price Global High Yield Bond, hanno un giudizio positivo su tutti i pilastri di valutazione (persone, processi, performance, costi e società di gestione). Gli altri lo sono sulla maggior parte di essi. Vediamoli in dettaglio.
Robeco High Yield Bonds
E’ uno dei fondi preferiti dagli analisti di Morningstar all’interno della categoria obbligazionaria high yield – euro hedged, grazie a un processo di investimento prudente e disciplinato che ha dimostrato di funzionare nel tempo. A novembre 2017, il giudizio è stato innalzato da Silver a Gold (report di Niels Faassen del 3 novembre 2017) e tra le principali ragioni, oltre a un team esperto e consolidato guidato da Sander Bus e Roeland Moraal, ci sono le basse commissioni, che sono il riflesso dell’attenzione della società di gestione per i sottoscrittori.
T. Rowe Price Global High Yield Bond
Il comparto ha ricevuto per la prima volta il rating a maggio 2017, conquistando subito la medaglia d’oro (report di Niels Faassen del 4 maggio 2017). Specializzato sui titoli obbligazionari ad alto rendimento (e rischio) globali, può contare sulla lunga esperienza di Mark Vaselkiv, responsabile della versione americana dal 1996. Da allora, applica lo stesso processo orientato al valore per la selezione dei bond e può contare sulle analisi macro del comitato d’investimento di T. Rowe Price. Il tutto a un costo per gli investitori ragionevole. La società, inoltre, ha dimostrato di saper mettere al primo posto i sottoscrittori, quando ha deciso di chiudere temporaneamente il fondo a nuove sottoscrizioni per tutelare i loro interessi.
BGF Euro Bond
Michael Krautzberger, responsabile del team obbligazionario euro di BlackRock, guida la strategia dal 2005 ed è la ragione principale del giudizio positivo degli analisti sul fondo, che è medaglia d’oro dal 2013 (ultimo aggiornamento il 15 settembre 2017 a cura di Ashis Dash). Krautzberger ha dimostrato di saper combinare le sue visioni con quelle degli analisti e con gli input che arrivano dagli altri team della casa di investimento, per generare rendimenti corretti per il rischio superiori alla media e continuativi nel tempo. L’unico pilastro su cui gli analisti di Morningstar sono neutrali è quello del prezzo, che è in linea con la mediana di categoria.
TCW Funds MetWest Total Return Bond
Il fondo ha ottenuto per la prima volta il rating un anno fa, conquistando il Gold grazie a un mix di più fattori: un team di gestione esperto, un processo consolidato e un profilo commissionale interessante (ultimo aggiornamento l’11 dicembre 2017 a cura di Mara Dobrescu). L’unico pilastro su cui il giudizio è neutrale è quello societario. Gli analisti monitorano con attenzione la recente acquisizione di una quota minoritaria di TCW da parte di Nippon Life insurance company, la più grande compagnia di assicurazioni vita nipponica. Contemporaneamente con questa operazione, infatti, è aumentata la percentuale di capitale detenuto dai dipendenti dell’asset manager.
Loomis Sayles Multisector Inc
Nel 2017, gli analisti di Morningstar hanno confermato il rating Gold per questo fondo flessibile in dollari (report di Mara Dobrescu del 5 aprile 2017). I punti di forza sono l’approccio disciplinato, un team competente e performance consolidate nel tempo. Tuttavia, avvertono i ricercatori, è bene ricordare che si tratta di uno dei comparti più rischiosi della categoria ed è più correlato ai mercati azionari; di conseguenza può volerci del tempo per ottenere i risultati desiderati. Il profilo commissionale è in linea con i concorrenti, per cui il giudizio su questo pilastro è neutrale così come quello sulla società a cui Loomis Sayles è affiliata, ossia Natixis global asset management.
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