Aziende con marchi di valore e ampi margini di espansione sono le migliori idee di investimento nel settore della moda, secondo gli analisti di Morningstar. E’ il caso ad esempio di L Brand e Industria De Diseño Textil.
Entrambi i titoli hanno largamente sottoperformato il settore dei beni di consumo ciclici e ora sono scambiati a tassi di sconto elevati rispetto al fair value.
L Brands punta sulla Cina
L’americana L Brands ha ceduto quasi l’1% della sua capitalizzazione di mercato negli ultimi tre mesi e ora viaggia a un rapporto Prezzo/Fair value di 0,7 (report aggiornato al 9 febbraio 2018). Il gruppo americano può contare su marchi di alto valore come Victoria's Secret, PINK, Bath & Body Works e sulla leadership in un segmento di mercato, come quello dell’intimo femminile, in cui c’è un’alta fidelizzazione al marchio. Questo permette all’azienda di applicare mark-up molto generosi ai prezzi di vendita e dunque di ricavare margini di profitto superiori alla media.
“I numeri del quarto trimestre hanno superato le nostre previsioni. I ricavi al netto dell’apertura di nuovi punti vendita sono saliti del 2% grazie alla buona performance di Victoria's Secret. Nei prossimi cinque anni stimiamo un progresso medio delle vendite del 2,2% e un leggero miglioramento del margine operativo dall’attuale 13,9 al 14,6%”, dice Bridget Weishaar di Morningstar. “Nel lungo periodo ci aspettiamo che la crescita del gruppo sia trainata dalle vendite in Cina, mentre il progressivo aumento del peso dell’e-commerce sul totale del fatturato impatterà negativamente sulla redditività del mercato americano, dove la rete di negozi è molto estesa”.
Inditex vince grazie al modello organizzativo
Inditex è diventato leader nell’industria dell’abbigliamento grazie a brand di valore e a un vantaggio di costo rispetto ai competitor. Il gruppo spagnolo ha un ampio portafoglio marchi che comprende tra gli altri Bershka, Pull&Bear e Massimo Dutti, ma è Zara, che conta per oltre il 60% del suo giro d’affari complessivo, quello dal quale riesce a ricavare il mark-up più elevato. Il segreto del successo di Inditex sono le sue elevate economie di scala unite a una logistica e a un modello organizzativo superiore.
Questi elementi gli permettono una gestione operativa più efficiente e dunque la possibilità di offrire sul mercato prezzi competitivi senza intaccare i margini di profitto. “Negli ultimi tre mesi il titolo ha ceduto il 10% circa e ora è scontato del 20% rispetto al fair value di 33 euro. La crescita dei prossimi cinque anni sarà spinta dall’aumento dei volumi di vendita (+5% medio) e dall’espansione della sua rete di vendita (+4% medio). Il miglioramento dei margini di profitto, invece, sarà limitato dai costi per l’apertura di nuovi negozi e dal tasso di cambio sfavorevole”, conclude Weishaar (report aggiornato al 22 gennaio 2018) .
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