Grossi sconti per l’auto tedesca

Il segmento automotive è uno dei più convenienti all’interno del comparto beni di consumo ciclici. Daimler, Bmw e Volkswagen sono tra le più sottovalutate dal mercato.

Francesco Lavecchia 27/03/2018 | 11:26
Facebook Twitter LinkedIn

Il settore auto tira il freno. In particolare quello tedesco. Dopo un ottimo 2017, in cui le quotazioni del comparto a livello globale sono salite mediamente del 16% (rendimento indice Msci World/Automobiles al 23 marzo 2018 in USD), il settore ha ceduto il 3% circa negli ultimi tre mesi e ora viaggia attorno a un rapporto Prezzo/Fair value medio di 0,83.

Daimler e Volkswagen hanno sottoperformato la media, cedendo circa il 7% (in euro) della loro capitalizzazione di mercato, e ora sono scambiate a un tasso di sconto rispettivamente pari al 22% e al 30%. Bmw si è difesa meglio, limitando le perdite al 3% (in euro), ma il suo P/FV resta inferiore a quello medio del settore.

A sconto anche nella peggiore delle ipotesi
“Relativamente a Volkswagen, a nostro avviso il mercato sconta in maniera eccessiva l’impatto negativo dello scandalo legato alle emissioni dei motori diesel e il peggioramento dei margini di profitto in seguito agli investimenti nel segmento elettrico”, dice Richard Hilgert analista azionario di Morningstar. “I numeri dell’esercizio 2017 sono stati superiori a quelli del consensus e hanno registrato una crescita rispetto all’anno precedente del 6% dei ricavi e del 17% del reddito operativo che, se escludiamo gli accantonamenti per spese straordinarie, tocca il suo massimo storico”.

Le previsioni degli analisti indicano una crescita media del fatturato del 2% nei prossimi anni e una contrazione del margine Ebit in seguito ai forti investimenti nel segmento dell’auto elettrica. Sulla stima del fair value pesa l’incognita delle sanzioni da parte dell’Unione Europea. Nell’ipotesi peggiore per l’azienda tedesca, i costi straordinari si tradurrebbero in una contrazione del suo valore d’azienda e di conseguenza del fair value del titolo dagli attuali 221 euro a 170 euro (report aggiornato al 13 marzo 2018).

Il mercato è pessimista sui margini di profitto
Daimler è leader nel segmento luxury grazie al marchio Mercedes-Benz ed è uno dei principali operatori in quello degli autotrasporti. Nonostante la casa tedesca sia in prima linea per sfruttare la crescita del reddito medio nei paesi in via di sviluppo, la forte concorrenza e il sovradimensionamento degli impianti di produzione limitano la profittabilità del settore. Le previsioni degli analisti indicano una crescita media del fatturato di poco superiore all’1% nei prossimi cinque anni, mentre l’espansione dei margini di profitto sarà limitata dai costanti investimenti dell’azienda in ricerca e sviluppo (report aggiornato al cinque marzo 2018).

Bmw, Moat a buon prezzo
Bmw è una delle poche case automobilistiche che riesce a combinare un’ampia presenza sui mercati globali a una forte posizione di vantaggio competitivo all’interno del settore, frutto di brand di alto valore e della sua leadership a livello tecnologico. La combinazione di questi tre elementi garantisce al gruppo tedesco margini di profitto superiori alla media e interessanti prospettive di crescita.

I numeri del 2017 hanno certificato un miglioramento rispetto allo scorso esercizio, anche se inferiore alle attese del mercato a causa dei maggiori costi legati alla ricerca e sviluppo e agli investimenti nei segmenti dei motori elettrici e della guida autonoma.

“In base alle nostre previsioni, che indicano per quest’anno una crescita del fatturato del 4,1%, stimiamo un fair value pari a 110 euro, mentre a nostro avviso il mercato sconta oltremodo la possibilità che il gruppo tedesco sia costretto a pagare multe salate per il suo coinvolgimento del dieselgate e che possa soffrire dell’orientamento dei consumatori cinesi sui marchi locali in un segmento di prezzo più basso”, conclude Hilgert.

 

Rapporto Prezzo/Fair value medio settore auto

Auto 26032018

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

LEGGI ALTRI ARTICOLI SU
Facebook Twitter LinkedIn

Titoli citati nell'articolo

Nome TitoloPrezzoCambio (%)Morningstar Rating
Bayerische Motoren Werke AG77,58 EUR0,39Rating
Mercedes-Benz Group AG53,45 EUR-0,04Rating
Volkswagen AG90,65 EUR1,63Rating

Info autore

Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

© Copyright 2024 Morningstar, Inc. Tutti i diritti sono riservati.

Termini&Condizioni        Privacy        Cookie Settings        Disclosures