I fondi passivi continuano a guadagnare quote del mercato globale del risparmio gestito a discapito di quelli attivi. Negli Stati Uniti, mercato leader per questo tipo di prodotti, rappresentano il 38% del patrimonio totale. In Europa, si avvicinano al 20% e in Asia al 30% (dati a fine 2017).
Le dinamiche nel segmento azionario…
Il trend è più evidente tra gli azionari. Secondo i dati Morningstar, negli Stati Uniti, il 45% del patrimonio totale è in prodotti indicizzati; in Europa circa un terzo (dati a fine 2017). I tassi di crescita più alti si registrano in Asia, dove la quota di index fund specializzati sulle Borse ha superato il 47% (l’acquisto di Etf da parte della Banca centrale giapponese ha sicuramente contribuito a tale incremento).
… e in quello obbligazionario
Nel reddito fisso, la preferenza per i fondi passivi è meno evidente. Solo negli Stati Uniti hanno continuato a guadagnare quote di mercato nel 2017, raggiungendo il 30%. In Europa, la percentuale sugli asset totali è rimasta stabile e in Asia è scesa rispetto al 2016.
Differenze regionali
Nella maggior parte dei mercati, la raccolta netta è stata positiva sia per i fondi azionari attivi sia per quelli passivi. Fanno eccezione gli Stati Uniti, dove i primi hanno subito riscatti. In ogni caso, ci sono differenze nei flussi verso le due strategie da regione a regione. Ad esempio, tra i prodotti equity cross-border (domiciliati in paesi come il Lussemburgo o l’Irlanda), gli active fund hanno avuto sottoscrizioni nette maggiori. Per quanto riguarda il reddito fisso, le gestioni passive rappresentano ancora una quota minima dei flussi totali, con l’esclusione degli Stati Uniti.
Il primato di BlackRock
La crescente popolarità dei fondi passivi si riflette sulla classifica delle società di gestione per flussi (in prodotti attivi e indicizzati) a livello globale. Nel 2017, BlackRock si colloca al primo posto con oltre 400 miliardi di dollari, di cui più di 240 raccolti da iShares sugli Etf. Al secondo posto si colloca Vanguard, che però rimane prima per patrimonio gestito. Gli asset combinati dei due colossi, pari a 7,5 mila miliardi, quasi si equivalgono con il totale delle altre otto case di investimento che costituiscono la top 10.
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