Banche da portafoglio

KBC e Santander sono tra i pochi titoli all’interno del comparto degli istituti di credito europei ad abbinare un Economic moat a un prezzo conveniente.  

Francesco Lavecchia 17/07/2018 | 00:55
Facebook Twitter LinkedIn

Il segmento degli istituti di credito europei ha sottoperformato da inizio anno il settore finanza nel suo complesso cedendo oltre l’11% (in euro al 16 luglio 2018) e ora è scambiato a un rapporto Prezzo/Fair value medio di 0,69. Secondo gli analisti di Morningstar non mancano le opportunità per gli investitori di lungo periodo, ma i titoli KBC e Banco Santander sono tra i pochi a garantire un Economic moat unito a prezzi convenienti. 

Figura 1: Le banche europee sottoperformano il settore finanza Banchevsfinanza

Fonte dati: Morningstr Direct, rendimenti YTD in euro al 16 luglio 2018

 

Figura 2: Rapporto Prezzo/Fair value medio negli ultimi 12 mesi del segmento banche europee 
Bancheeuropee PFV
Fonte dati: Morningstar Direct

 

KBC, il vantaggio di essere oligopolista
KBC Group ha ceduto circa il 5% da inizio anno (rendimento in euro al 13 luglio 2018) e ora è scambiato a un tasso di sconto del 20% rispetto al fair value di 80 euro (report aggiornato al 16 luglio 2018).

La banca belga è stata fortemente colpita dalla crisi finanziaria ma, grazie agli aiuti di stato e a una profonda ristrutturazione del suo business, è riuscita a rimettersi in carreggiata e ora è molto ben posizionata all’interno del settore bancario europeo.

“Le ragioni dell’elevata redditività dell’azienda sono da ricondurre al modello di banca assicurazione: in questo modo, infatti, KBC è in grado di sfruttare la sua rete di filiali per la vendita di prodotti assicurativi. Le sinergie tra l’attività bancaria e quella assicurativa si traducono nel cross-selling di prodotti e in un forte contenimento dei costi, mentre la commistione delle due attività permette una maggiore diversificazione in termini di entrate e di rischio”, dice Derya Guzel analista equity di Morningstar. “Sia in Belgio che nella Repubblica Ceca, rispettivamente primo e secondo mercato per reddito generato, KBC gode di una posizione oligopolistica per effetto della forte concentrazione del settore, e questo gli permette di mantenere alti margini di profitto”. Le previsioni per i prossimi cinque anni indicano una crescita media dei ricavi del 4% e una ulteriore contrazione dell’efficiency ratio (rapporto costi/ricavi) dal 52% al 50%.

Banco Santander maestro nelle integrazioni
Banco Santander (SAN) ha perso il 15% (in dollari) da inizio anno e ora viaggia attorno a un rapporto Prezzo/Fair value di 0,87 (report aggiornato al 13 luglio 2018).

Uno dei punti di forza del gruppo è la sua forte diversificazione geografica. Oltre alla presenza in Europa, è molto ben radicato in Brasile, Messico e Cile e questo gli ha permesso di restare profittevole anche durante il periodo della crisi immobiliare in Spagna e quella del debito sovrano nel Vecchio continente. Santander è una delle poche banche che ha acquisito e integrato con successo istituti di credito presenti fuori dai confini nazionali. La strategia adottata è quella di mantenere le attività di front-end in loco e di accorpare quelle di back-end in modo da ottenere sinergie e risparmiare sui costi operativi.

“Apprezziamo la scelta di Santander di sviluppare il segmento retail e commerciale in tutti i mercati in cui è attiva e di concentrare quello della banca di investimento solo in quelle regioni dove è in grado di competere con i più grandi player a livello globale”, dice Guzel. “Le maggiori potenzialità di crescita di Santander sono nei paesi dell’America latina e in particolare in Brasile. L’esposizione ai mercati emergenti aumenta potenzialmente la volatilità dei risultati, ma il gruppo spagnolo riesce a compensare grazie a una buona diversificazione del suo portafoglio attività tra economie sviluppate e in via di sviluppo”.

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

LEGGI ALTRI ARTICOLI SU
Facebook Twitter LinkedIn

Titoli citati nell'articolo

Nome TitoloPrezzoCambio (%)Morningstar Rating
Banco Santander SA4,51 EUR0,00Rating
KBC Group SA/NV69,56 EUR0,06Rating

Info autore

Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

© Copyright 2024 Morningstar, Inc. Tutti i diritti sono riservati.

Termini&Condizioni        Privacy        Cookie Settings        Disclosures