I listini regalano nuove buy opportunity. Il rapporto Prezzo/Fair value di Plains GP Holdings (PAGP) e Randstad è sceso in seguito ai ribassi dell’ultima settimana producendo per entrambe l’upgrade nel Morningstar rating da tre a quattro stelle.
Plains scontato del 20%
PAGP ha ceduto il 2% nell’ultima ottava e ora è scambiata a un tasso di sconto del 20% rispetto al fair value di 29,50 dollari (report aggiornato al 21 agosto 2018). Il gruppo statunitense opera prevalentemente nel segmento midstream (trasporto e stoccaggio di greggio e gas naturale), un business molto redditizio per via delle alte barriere all’ingresso di nuovi competitor. Inoltre, la società è molto ben posizionata sul bacino Permiano, un’area dove viene estratto petrolio a costi molto concorrenziali e che dunque permette a Plains di ricavare mark-up generosi.
L’azienda è attiva anche nel business dei servizi di logistica per le compagnie dell’oil&gas, attività meno redditizia rispetto alla sua rete di oleodotti, ma che negli ultimi anni ha registrato un significativo aumento della profittabilità. Recentemente Plains ha ceduto una quota delle sue partecipazioni nell’oleodotto Bridge Tex, cosa che le consentirà di alleggerire il bilancio dal peso dell’indebitamento. Gli analisti stimano per i prossimi cinque anni una crescita del fatturato del 6% e un’espansione del margine operativo dall’attuale 5,5% al 9% nel 2022.
I tredn di lungo termine favoriscono Randstad
Randstad ha accusato un calo del 6,2% che ha fatto scendere il rapporto Prezzo/Fair value delle sue azioni a quota 0,77. Il gruppo olandese è una delle tre maggiori società all’interno dell’industria dei servizi di human resource grazie alla sua capillare presenza in oltre 39 paesi. A causa della forte dipendenza dal ciclo economico del settore e dell’assenza di barriere all’ingresso di nuovi competitor, i quali sono disposti a sacrificare il profitto per raggiungere il prima possibile una certa massa critica di clienti, Randstad non è riuscita a sviluppare un Economic moat e continua ad avere una bassa redditività del capitale.
Nonostante questo, però, il gruppo olandese ha compiuto alcuni passi avanti nel diversificare la sua attività e aumentare il peso dei servizi a maggior valore aggiunto. Cosa che promette di aumentarne la profittabilità. A favore di Randstand giocano inoltre importanti trend di lungo periodo come l’aumento della domanda di lavoratori temporanei da parte delle aziende e la maggior deregolamentazione dei contratti a tempo determinato da parte dei governi europei, oltre che la tendenza da parte delle grandi società a esternalizzare le attività di HR. Gli analisti di Morningstar si aspettano per i prossimi cinque anni una crescita media del fatturato del 4% e stimano un fair value pari a 61 euro (report aggiornato al 24 luglio 2018).
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.