Valerio Baselli: Buongiorno e benvenuti alla Morningstar Investment Conference a Milano. Sono Valerio Baselli e oggi mi trovo in compagnia di Chris Forgan, gestore multi-asset (strategie income) di Fidelity International. Buongiorno Chris e grazie.
Chris Forgan: Grazie per l’invito.
Baselli: I mercati emergenti stanno vivendo un periodo complicato ultimamente, per diverse ragioni. Qual è la sua opinione su questa asset class? Qual è la sua visione ad esempio sul Brasile in seguito all’elezione di Bolsonaro?
Forgan: Sì, è stato un periodo difficile per i mercati emergenti, per una serie di ragioni. Noi abbiamo un approccio top-down, sull’intero universo emergente e sui problemi strutturali che l’asset class ha incontrato quest’anno, come i tassi in salita negli Usa, un dollaro più forte, la Cina che ha rallentato e la guerra commerciale tra Pechino e Washington. Questo ha portato pressione sull’asset class, ma vediamo delle opportunità che si creano, le valutazioni sono interessanti, sia a livello azionario che obbligazionario. Quando pensiamo ai mercati emergenti nel loro complesso, vediamo delle buone opportunità, abbiamo degli analisti e dei gestori dedicati e ci appoggiamo a loro al fine di individuare la strategia migliore.
Baselli: Passando invece all’universo del reddito fisso, è ancora molto difficile trovare valore. Dove vede le migliori opportunità in questo momento? E quale è la sua opinione sulla situazione dei titoli di Stato italiani? Pensa che il livello di spread attuale sia sopportabile?
Forgan: È senza dubbio un periodo difficile per gli asset italiani, i mercati hanno reagito alle politiche del nuovo governo e la loro reazione è stata piuttosto severa, secondo noi. La situazione italiana presenta comunque molte sfide, la situazione politica, la sostenibilità di questo governo, la salute delle banche, le quali sono le principali detentrici di Btp. Ci sono sicuramente buone opportunità in Italia, sia dal punto di vista azionario che obbligazionario, noi cerchiamo di focalizzarci sui “campioni nazionali”, società che abbiano bilanci sani e un’apertura globale. Certo, rimaniamo consapevoli della forte volatilità, e fino a quando non vedremo una soluzione dal punto di vista politico non allocheremo altro capitale.
Baselli: Infine, qui alla Morningstar Investment Conference, abbiamo avuto diverse sessioni dedicate agli investimenti sostenibili. Come vi relazionate al concetto di sostenibilità?
Forgan: È qualcosa che Fidelity International ha incorporato da diversi anni nel proprio processo di analisi bottom-up. I criteri ESG sono ormai parte integrante della nostra analisi societaria. Crediamo molto in un’attività di engagement, di collaborazione positiva con le aziende, che ci permetta di capire come le società affrontano le questioni per poter aiutarle nelle pratiche di sostenibilità.
Baselli: Grazie ancora a Chris Forgan.
Forgan: Grazie.
Baselli: Per Morningstar, Valerio Baselli, grazie per l’attenzione.
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