MiFID II ha introdotto nuovi limiti nelle contrattazioni che si verificano sulle cosiddette dark pool (letteralmente “piscine oscure”). Si tratta di piattaforme di trading esterne ai circuiti regolamentati dove si può operare in maniera totalmente anonima.
Tuttavia, gli internalizzatori sistematici (sistemi di negoziazione alternativi ai mercati regolamentati che in modo organizzato, frequente e sistematico negoziano per conto proprio, eseguendo gli ordini del cliente al di fuori di un mercato regolamentato) non ne sono soggetti. Perciò, l’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (in inglese ESMA - European Securities and Markets Authority) è dovuta intervenire.
Ne abbiamo discusso con Giancarlo Sandrin, responsabile Italia per Legal & General IM, da noi intervistato in veste di presidente della CFA Society Italy.
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