L’Orso sembra essere tornato nella tana, dopo aver colpito i mercati alla fine dell’anno. Nei primi tre mesi del 2019, l’indice azionario globale ha guadagnato circa il 10%, recuperando praticamente tutto il terreno che aveva perso nell’ultima parte del 2018.
Gli investitori, tuttavia, non devono farsi prendere dall’euforia. Le occasioni sulle Borse internazionali si sono rarefatte perché, come mostrano le analisi di Morningstar, i prezzi dei titoli sono vicini al fair value (il valore considerato equo in rapporto ai fondamentali delle aziende). A fine 2018, invece, lo sconto era intorno al 14%.
Se l’Orso dovesse tornare, quali potrebbero essere i porti sicuri per gli investitori? Partiamo dal dire cosa intendiamo con questa espressione. Possiamo considerare safe haven gli asset finanziari che sono in grado di mantenere o accrescere il loro valore in fasi economiche e di mercato incerte o di ribasso. Inoltre, devono servire ad aumentare la diversificazione del portafoglio. Tradizionalmente sono ritenuti “porti sicuri”, l’oro e altri metalli preziosi, l’immobiliare, divise come il franco svizzero e le azioni con dividendi costanti nel tempo.
Morningstar dedica l’intera settimana a queste tematiche e all’analisi degli strumenti finanziari a disposizione degli investitori.
Lunedì 15 aprile
Metti alla prova i tuoi investimenti
Una replica preziosa
L’oro in 5 grafici
Martedì 16 aprile
Non tutti i bond sono porti sicuri
Perché le infrastrutture danno sicurezza quando i mercati si agitano
L'investimento sostenibile è meno volatile
Mercoledì 17 aprile
Azioni, come limitare i rischi giocando in difesa
Il paracadute cedola
I falsi porti sicuri
Giovedì 18 aprile
Come gestire la liquidità
Valute da difesa
Venerdì 19 aprile
I fondi che investono in obbligazioni convertibili
Video-Analisi: MFS Meridian Prudent Wealth
Leggi gli articoli della precedente Settimana Speciale dedicata agli investimenti nei megatrend.
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.