Morningstar.it si rifà il look e arricchisce i suoi strumenti di analisi per aiutare gli utenti a effettuare scelte di investimento sempre più consapevoli.
Il “Seleziona Fondi” permette ora agli utenti di inserire nuovi criteri di screening. Vediamo in dettaglio le principali novità (Figura 1).
I rating Morningstar
Con il nuovo tool, è possibile selezionare i fondi in base al Morningstar Sustainability Rating, oltre che allo Star Rating e all’Analyst Rating.
Fondi SRI
Tra i criteri di selezione, è stato introdotto il datapoint “Fondi Socialmente Responsabili” che permette di individuare quei prodotti che dichiarano nel prospetto informativo un preciso mandato di gestione sostenibile.
I costi
I criteri di selezione legati ai costi del fondo permettono di valutare un comparto non più solo in termini assoluti ma relativi alla categoria (vedi Livello Commissionale), coerentemente con il metro di giudizio degli analisti di Morningstar. Sono poi disponibili i dati dettagliati per le diverse “Classi”, per cui è possibile, ad esempio, scegliere quelle clean (che hanno solo la commissione di gestione) oppure vedere quelle con strutture di prezzo più complesse.
Asset allocation
Relativamente ai criteri di asset allocation è possibile, attraverso il datapoint Asset Class, selezionare i comparti in base alla categoria di attività in cui si vuole investire (Azioni, Bond Convertibili, Materie Prime, Mercato Monetario, Immobiliare, etc.). A questo si aggiungono i filtri relativi alla Regione Geografica e al Settore in cui sono prevalentemente esposti i fondi.
Rendimenti
La selezione in base al rendimento dei prodotti può essere fatta ora, oltre che in base al Rendimento Totale su diversi orizzonti temporali (filtro già esistente), anche guardando allo yield del comparto, ovvero al ritorno generato da interessi e dividendi negli ultimi 12 mesi.
Figura 1: Seleziona fondi
Le classifiche
Ma le Classifiche Fondi che fine hanno fatto? Sono scomparse come strumento a sé stante, ma sono incorporate nel Seleziona Fondi. Una volta scelto il criterio di selezione, infatti, è possibile, attraverso il menu a tendina posto in alto a sinistra dell’elenco ottenuto, fare un ranking dei comparti in base ai rendimenti a breve e lungo termine, ai Morningstar Rating (Star Rating e Analyst Rating), agli indicatori di rischio, alle variabili relative al portafoglio e ai costi. Integrazione importante, in merito alla sezione Commissioni e Spese, è la possibilità di ordinare i prodotti in base agli anni di permanenza dei gestori alla guida della strategia (Manager Tenure), un dato che i nostri analisti reputano molto importante nella valutazione di un fondo.
La selezione degli Etf
Il Seleziona Etf è tutto nuovo e permette di considerare diversi criteri. Oltre alla società di gestione, alla categoria e al settore di specializzazione, gli investitori possono fare uno screening di questi prodotti in base a:
- Star Rating
- Stile di Gestione (se attivo o passivo)
- ETF Structure (tipologia di replica dell’indice): fisica, sintetica o fisica a campionamento)
- Spese di gestione
- Yield (interessi e dividendi).
Per gli investitori interessati a una selezione basata sulla rischiosità di uno strumento, è disponibile l’indicatore SRRI (Synthetic risk and reward indicator, cioè Indicatore sintetico di rischio/rendimento), che va da 1 a 7 ed è presente nella documentazione ufficiale di tutti i comparti Ucits.
Figura 2: Seleziona ETF
Anche per la sezione Etf, scompare lo strumento “Classifica” che viene incorporato nell’ETF Selector.
Con lo strumento "Confronta gli Investimenti", inserendo il nome o l’ISIN dei titoli è possibile confrontare fino a 5 prodotti (fondi o Etf) in base al loro rendimento, alla composizione del loro portafoglio e al profilo di rischio. Tale confronto, poi, è stampabile in un report che contiene massimo 3 titoli (Figura 3).
Figura 3: Confronta gli investimenti
Per accedere al proprio portafoglio (My Portfolio) è possibile cliccare sull’icona in alto a destra e inserire le proprie credenziali (Figura 4).
Figura 4: Accesso ai portafogli
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.